Buone notizie per Kevin Brownlow, grande star degli storici del cinema muto. Star con tutti gli onori, Oscar compreso.
Alla fine di ottobre uscirà la versione francese del famoso The Parade’s Gone By, pubblicato per la prima volta nel lontano 1968, bibbia del cinema muto che ha convertito alla causa più addetti di quelli che lo stesso Brownlow avrebbe mai aspettato. Il titolo della versione francese è La Parade est pasée, edizione Institut Lumière /Actes Sud, prefazione di Philippe Garnier.
Il libro sarà presentato nel corso del Lumière 2011 – Grand Lyon Film Festival, dal 3 al 9 ottobre, in perfetto stile “grandeur”, come sanno fare queste cose soltanto i cinefili francesi, e cioè: conferenza, tavola rotonda e proiezione del documentario Cinema Europe – The Other Hollywood, 6 episodi di 52 minuti, diretto da Brownlow insieme a David Hill nel 1994.
Il 5 ottobre, proiezione dei Quattro Cavalieri dell’Apocalisse, Rex Ingram 1921, film-concerto all’Auditorium di Lyon, a cura della Photoplay Productions, in presenza di Kevin Brownlow e Patrick Stanbury.
Ritornerò su questo evento e sul Lumière 2011 – Grand Lyon Film Festival a breve. Vi lascio due link se volete andare a curiosare nel programma del festival (in francese), e nella Photoplay Productions di Brownlow-Stanbury (in inglese).
Domanda agli editori di cose cinematografiche: Possiamo aspettare in una edizione italiana?
Bonjour, et merci pour cet article, ainsi que ce blog. Lyon vous attend.
Merci! Qui êtes-vous ?
Mi rendo conto soltanto adesso, leggendo il post di The Bioscope che avevo scritto The Parade Gone By, chiedo scusa; dallo stesso post apprendo che il traduttore della versione francese, in questo caso la traduttrice, è Christine Leteux, ovvero Ann Harding’s Treasures, un blog che avevo collegato in kinetografo, e ritorna fra i link di sempre in penombra. Complimenti, e grazie, come al solito, a l’imprescindibile The Bioscope.
quando ci sarà un’edizione italiana del libro di Brownlow The parade….? ne avevo letto qualcosa in proposito sul Domenicale Il sole 24 ore, poi non se n’è saputo più niente.
non saprei, non ho letto la notizia sul Domenicale Il sole 24 ore, senz’altro è una buona iniziativa.