Notizie varie giugno 1915 (I)

Sulle vie della guerra (dal film Italia! di Aldo Molinari)
Sulle vie della guerra (dal film “dal vero” Italia! di Aldo Molinari)

1 giugno. Le truppe italiane iniziano il passaggio sulla riva sinistra dell’Isonzo. Continua l’avanzata in Val Giudicaria.

Films patriottiche. Tengono in questi giorni lo schermo di tutti, o quasi tutti, i Cinema della Capitale films di attualità, le quali riproducono dal vero emozionanti episodi di combattimento, interessanti preparativi militari di offesa e di difesa, che rivelano, più o meno ordinatamente, lo svolgersi della vita dei soldati sul fronte, oppure che offrono la visione di questo o quell’episodio patriottico del nostro risorgimento, innestato in un’azione nella quale predomina la nota sentimentale. A prescindere dal valore documentario delle prime e da quello artistico delle seconde, diremo come il Cinematografo riesca quanto il Teatro, e forse anche più del Teatro, a mantenere acceso nell’animo della folla e, ancora più, ad alimentare quel fuoco di entusiasmo patriottico che, siccome riscalda a un tempo il cuore e la mente, è il migliore e più vero stimolo a gagliardamente oprare per il bene e per la grandezza della madre patria.

Splendor Film di Torino. Col 1° Giugno, e sotto la ragione suddetta, si è aperta in Via Po, n. 2 (sotto il portone a sinistra) Torino, un’Agenzia Collocamento cachets ed attori cinematografici, nonchè una Scuola di Cinematografia.

2 giugno. È deliberata la fusione del Credito provinciale e della Società Bancaria Italiana con la Banca Italiana di Sconto, fondando un forte istituto nuovo, italiano di capitali, nei fini e nei metodi, con 70 milioni di capitale, e sotto la presidenza di Guglielmo Marconi.

In seguito alla crisi determinata dalla guerra nel mondo teatrale e cinematografico, si sono riuniti a Roma il 2 corrente oltre duecento tra impresari teatrali, artisti lirici, drammatici e cinematografici. E’ stato votato ed unanimemente approvato un ordine del giorno, nel quale si delibera che una Commissione nominata dalla Presidenza, e composta dei rappresentanti dei proprietari dei teatri, artisti drammatici, artisti lirici, di operette e professori di orchestra, esperisca sollecite pratiche presso il Governo e presso tutti quegli enti che possono recare vantaggio alla classe, diminuendo o magari abolendo temporaneamente quelle tasse che, nell’ora che volge, rendono pressoché impossibile l’apertura di molti teatri. A giorni, quando cioè la Commissione avrà espletato i suoi lavori, gli artisti torneranno a riunirsi.

6 giugno. Decreto luogotenenziale per la revoca immediata di tutte le concessioni a privati per impianti radiotelegrafici e radiotelefonici.

Sembra che una moderata attività voglia succedere all’affrettata chiusura di alcuni principali Stabilimenti; chiusura che, al danno immediato degli scritturati, avrebbe aggiunto il danno degli scritturanti, i quali, un bel giorno, più o meno lontano, avrebbero trovato le principali piazze del mercato cinematografico mondiale interamente conquistate dalla produzione straniera: inglese, americana, spagnola sopratutto. Ai sintomi di un parziale risveglio produttivo delle Case principali devesi aggiungere la costituzione di nuove Società, le quali, nello svolgimento di un programma, sia pure limitato, danno lavoro e guadagno a numeroso personale. Queste Case, in luogo di costruire per proprio conto un più o meno vasto Stabilimento, con annesso teatro di posa e locali per i laboratori, hanno preso in affitto, per un tempo determinato dalla quantità e dall’importanza dei lavori da eseguire, lo Stabilimento di una qualche Casa soverchiamente prudente. Ivi esse attendono, con molta alacrità, alla esecuzione di films patriottiche, alcune delle quali, e per il nome del loro autore e per quello de’ loro esecutori, promettono di riuscire per lo meno interessanti.

8 giugno. Un dirigibile italiano vola su Fiume lanciando bombe. Al ritorno dall’incursione s’incendia, l’equipaggio caduto in mare e fatto prigioniero.

Cinema e raggi X. La radiografia cinematografica da tempo ricercata sarà molto presto una realtà e verrà messa in uso. Con una processo speciale, un medico inglese ha registrato, durante un’ora, la marcia progressiva della cancrena in un soggetto affetto da questo terribile male. Una serie d’immagini successive permette di rendersi conto della sformazione dei tessuti e del modo di localizzarli dall’infezione. Auguriamoci che questa notizia abbia un sicuro fondamento. Il cinema avrebbe così diritto ad una grande riconoscenza.

9 giugno. Gl’italiani occupano Monfalcone.

Cablo cinematografico. I proff. Korn e Glatzel (assicura la rivista scientifica), che già hanno ottenuto degli interessanti risultati con i loro procedimenti speciali di telegrafia d’immagini e di vedute cinematografiche, hanno inventato un nuovo dispositivo, che permetterà d’utilizzare i cavi telegrafici sottomarini per la trasmissione di telegrammi cinematografici. Essi sperano di arrivare a telegrafare in questo modo con l’America.

La Società Ambrosio. Gli azionisti di questa eminente Editrice furono convocati il 12 Giugno nei locali della Società stessa. Prossimamente: Romanticismo, dal celebre lavoro di Gerolamo Rovetta, Caino e La Croce di brillanti, interprete Tullio Carminati. È pronta la serie di films poliziesche interpretate da Arias (Adelardo F. Arias).

Nuova Casa editrice. La Padus Film a Torino, Via Canova 52, con a Direttore Vittorio Rossi Pianelli.

La Cines ha chiuso provvisoriamente dopo aver licenziato tutti i suoi scritturati. Sembra però che voglia richiamare alcuni di essi per l’esecuzione di qualche lavoro di attualità. Il barone Fassini, direttore generale della Cines è stato, a sua domanda, richiamato a prestare servizio militare nella marina col grado di direttore di vascello.

Max Linder, l’insuperabile comico francese, ha dato alcune rappresentazioni straordinarie al Teatro Nazionale di Roma. Il successo è stato enorme. Gl’incassi, che hanno raggiunto una cifra considerevole, sono stati totalmente devoluti a scopo di beneficenza.

Nuovo cinema a Roma. tra poco, in Via Merulana, al Brancaccio, e ne sarà proprietaria la Morgana Film. Direttore Arturo Cristofari.

Niente tedeschismi. Il buon esempio viene da Napoli. Il Kursaal Italia ha cambiato la sua denominazione: si chiamerà d’ora in avanti: Cinema Italia.