Penombra, anno I n. 1, novembre-dicembre 1917

Disegno in copertina di M. Dudovich (archivio inpenombra)
Disegno in copertina di M. Dudovich (archivio inpenombra)

Fra i Signori Tomaso Monicelli, Guido Milelli, Ettore Veo, Avv. Renato Moretti & Emilio Morin si conviene quanto segue:

Viene fondata in Roma una Rivista del Cinematografo dal titolo Penombra della quale sarà Direttore Tomaso Monicelli, Redattore Capo Ettore Veo e Capo Amministrativo Guido Milelli. La rivista dovrà uscire il 15 di ogni mese a cominciare dal 15 ottobre 1917.

La ragione sociale della Ditta proprietaria della Rivista viene stabilito che correrà sotto il nome di Guido Milelli, figurando presso la Camera di Commercio di Roma come unico proprietario il Signor Guido Milelli che dichiarerà il Capitale sociale in L. 5/ mila.

I Signori Monicelli, Milelli e Veo s’impegnano di provvedere alla Redazione e Amministrazione della Rivista dedicando la maggiore attività possibile al buon successo artistico e finanziario dell’impresa.

I Signori Moretti e Morin d’impegnano a provvedere il finanziamento necessario alla buona riuscita nella misura massima di complessive Lire 50/mila da versarsi gradualmente a seconda dei bisogni dell’Azienda sulla quale vien loro riservato il più ampio controllo.

Al Signor Tomaso Monicelli viene stabilito uno stipendio fisso mensile di L. 500.= (Cinquecento Lire) al Signor Guido Milanesi di L. 300.= (Trecento Lire) al Signor Ettore Veo di L. 300.= (Trecento Lire).

Gli eventuali utili della gestione, dopo che i Signori Moretti e Morin siano stati rimborsati delle somme che avranno versato e dagli interessi 4% verranno suddivisi come segue: il 25% ciascuno ai Signori Moretti e Morin, la rimanenza fra i Signori Monicelli, Milelli e Veo in proporzioni da stabilirsi fra loro.
(Roma, 3 agosto 1917)

La fondazione della rivista (archivio inpenombra)
La fondazione della rivista (archivio inpenombra)

Direzione e Amministrazione, Roma, Via del Gambero, 37. Abbonamenti: Un anno Lire 16; Un numero separato: Lire 1.50.