Cinemundus

Cinemundus 1 luglio 1918
Cinemundus, anno 1, numero 1, 1 luglio 1918

1° luglio 1918. Nasce a Roma Cinemundus, rivista internazionale di attualità cinematografica diretta da Ugo Ugoletti:

Ai lettori,
Ecco dunque una nuova rivista cinematografica che viene ad aggiungersi al non esiguo numero di quelle che già esistono in Italia. Tuttavia osiamo immodestamente affermare che la comparsa di Cinemundus riuscirà tutt’altro che inutili e tutt’altro che infeconda. Ci autorizza a quest’affermazione la simpatia che, prima ancora di lanciare al pubblico un numero di presentazione, abbiamo sentito nascere, crescere e solidificarsi intorno a noi. Cene dà diritto la lunga e provata esperienza di cose cinematografiche, non disgiunta da quella pratica giornalistica a cui non sapremmo davvero rinunciare. D’altra parte non intendiamo con Cinemundus di fare una delle solite, inani ed inutili pubblicazioni in cui poche righe di testo melenso contrastano con molte pagine di sgargianti e multicolori avvisi-réclame, ma intendiamo veramente di offrire al pubblico una rivista che assommi, nell’assoluta preponderanza del testo sulla réclame, i requisiti artistici e letterari che possono e debbono allettare la sconfinata massa degli amateurs di cinematografo, con tutte le qualità di una pubblicazione professionale espressamente concepita e compilata allo scopo di agevolare ed intensificare i rapporti industriali e commerciali fra i più importanti mercati cinematografici del mondo.

Per togliere ogni illusione agli eventuali quanto probabili necrofori diremo subito che non ci mancano nè i mezzi, nè la volontà. Questo primo numero – che pur contiene tutti i difetti di una nuova pubblicazione – può offrire una idea approssimativa di quelli che sono i nostri propositi ed i nostri intendimenti.

Dal punto di vista strettamente giornalistico ci siamo assicurata la costante collaborazione degli scrittori più illustri e dei più noti artisti, mentre nei riguardi professionali abbiamo disposto affinchè tutto ciò che direttamente  indirettamente interessa il commercio e l’industria cinematografica trovi un’eco fedele e sicuro sulle pagine di Cinemundus.

Un decreto ministeriale inibisce, com’è noto, la spedizione all’estero di tutti i giornali che contengono réclame. Noi attenendoci allo spirito del decreto stesso, faremo una speciale edizione di Cinemundus in cui saranno completamente soppresse le pagine di pubblicità spedendo largamente all’estero il fascicolo del solo testo: ma basterà il testo ad affermare ovunque l’inesausta vitalità della cinematografia italiana, il suo tenace e costante sviluppo.

E’ nell’interesse di questa industria – ma non per vana retorica – che nasce Cinemundus. E’ per il bene dell’industria stessa che noi ci attendiamo una sincera parola d’incoraggiamento da quanti hanno fede nell’opera nostra.