Nell’ambito del Progetto Biblioteca digitale “Luigi Chiarini” è stata realizzata la digitalizzazione e l’indicizzazione di Bianco e Nero, storica rivista del Centro Sperimentale di Cinematografica nata sotto la direzione ufficiale di Luigi Freddi, Direttore generale per la cinematografia presso il Ministero della Cultura Popolare.La rivista ha posto con rigore le basi per un ragionamento teorico sul linguaggio del film, ed è tuttora punto di riferimento per la formazione e l’aggiornamento di intere generazioni di studiosi e cineasti, rivolgendo una particolare attenzione agli aspetti teorici-estetici del cinema. Bianco e Nero, dalla data d’uscita del primo numero (31 gennaio 1937) fino ad oggi, è stata edita quasi ininterrottamente. La prima serie si conclude nel giugno 1943 e, dopo la guerra, riprende la pubblicazione con la nuova serie a ottobre del 1947. La rivista ha modificato nel tempo l’impostazione culturale, la veste grafica e la periodicità, pur mantenendo lo spirito originario enunciato da Luigi Freddi: “servire il cinematografo”.
Il database permette di effettuare ricerche in modo semplice e rapido grazie al software di navigazione incluso nel DVD. È possibile individuare l’articolo in tre modalità: per fascicolo, per titolo o per autore; inoltre è possibile eseguire ricerche incrociate. L’articolo è consultabile full text in formato PDF ed è stampabile. Nessun problema per gli utenti Mac (so che non c’era bisogno di dirlo, trattandosi di un PDF, ma lo dico lo stesso).
Una risorsa ricca di contenuti sulla storia del cinema a livello mondiale, che comprende gli ormai mitici e quasi introvabili volumi del Cinema muto italiano curati da Aldo Bernardini e Vittorio Martinelli.
Grande lavoro, complimenti al Centro Sperimentale di Cinematografia.
Inizia con questo post una sezione dedicata a risorse digitali e cinema muto. Alla prossima!
Purtroppo il dvd non include tutti i volumi della filmografia del muto italiano: restano esclusi gli anni dal 1905 al 1912, perché fuori serie.
Mi aggiungo ai complimenti. Avevano promesso un aggiornamento, o mi sbaglio?
Molto “utili”, un lavorone, ben fatto CSC!
Infatti, ma non si è più visto. Aspettiamo fiduciosi!