
Ancora Cabiria e buone notizie dal Regno Unito. L’Università di Durham – School of Modern Languages and Cultures ha organizzato, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema ed il Durham County Council, un festival interamente dedicato al cinema muto italiano.
Le prime proiezioni hanno avuto luogo lo scorso 11 ottobre, e andranno avanti ogni settimana fino al 29 novembre 2011:
To celebrate Italy’s 150th birthday, we are organising a celebration like no other- an Italian Silent Film Season. Combining Durham University’s film collection with that of the Italian National Cinema Museum, we are showing some of the most fascinating Italian films produced before 1930.
Many of these rare films have not been seen in the UK for over ninety years, and will probably not be seen again in the UK for another ninety years. In keeping with the birthday spirit, all of the films will be free to view; no tickets or money required! Each week, a programme of films will transport us to an Italian region and its pasts, art and beauty. We will enjoy the splendour of the Italian Lakes, the mysteries of Venice and Rome in all its glory. If you are interested in Italy, history or being entertained by great films, this is definitely an event for you.
Each week, our programme of films will be introduced by one of our friendly experts. First, we will enjoy a selection of short films produced in the featured Italian city or region. Prepare for some great comedies, beautiful travelogues and enthralling dramas. Then, we will enjoy a feature film made or set in that region. All the features we are showing were blockbusters in their day- and are still great to watch today! Many of the silent films will be accompanied by a live performance from our experienced pianist; all the others have good quality recorded scores. After the film, you are welcome to stay for a quick discussion and ask us any questions you may have.
Starting on the 11th October, the film showings take place every Tuesday night in Durham Clayport Library from 7:30pm until 9:30pm. We will also be organising a special showing of magnificent restoration of Cabiria, the most epic of the Italian historical films. With towering sets, thousands of actors and limitless ambition, Giovanni Pastrone’s Cabiria was so great that Griffith copied it, Fellini paid it homage and Scorsese is still in awe of it. The Italian National Cinema Museum restoration has beautiful colours and image quality, and has only be shown three times before. It promises to be a breathtaking cinematic experience.
Grande idea questa del viaggio in Italia, e nella storia d’Italia. In parole di Gualtiero I. Fabbri, entusiasta direttore della mitica rivista torinese La Cinematografia Italiana ed Estera: Dalle Alpe Rezie al Capo Passaro. Potete consultare il programma provvisorio nel sito dell’Università di Durham.
Come dicevo a Mr. Joseph North, organizzatore del festival insieme al Dott. David Williams, qualsiasi notizia è benvenuta (magari fotografie, video).
Grazie in nome del cinema muto italiano per questa bella iniziativa e…buone visioni a Durham!
I wish I was back in England to attend this great event.
We are in two! And certainly many other…
Siamo in tanti, complimenti per l’iniziativa a Durham.
Thea, grazie di aver messo il festival sul sito, e ringrazio sunrise e vampire over london per i complimenti. La prima serata e stata un successo enorme, abbiamo atteso circa 25 persone e erano 65 piu una dozzina di persone che non sono potuti entrate per mancanza di spazio! Ci dimostra (forse) quant’e grande l’appetito per questi film, che vengono raramente presentati al pubblico dalle instituzioni… meno male che la MNC ci ha fornito un programma incredibile per alcune serate.
Ti aspetto per la cronaca della seconda serata.
Ciao amci del cinema muto italiano,
Chiedo scusa per le mancanze di cronache del festival del cinema muto italiano a Durham. Spero che questo resoconto dettagliato delle serate vi piacera…
Riflettando sul festival intero, i film piu popolari sono stati Maciste Alpino e Cabiria (restaurato). I Topi Grigi e stato accolto male, forse per la qualita dell’immagine (resa ancora piu scura grazie al nostro proiettore), forse riflettando la qualita del film se stesso, che secondo Martinelli, non era ben accolto dal pubblico italiano degli anni dieci. Nonostante lo stile particolare dei film delle dive, Malombra e Rapsodia Satanica sono stati fra i film piu popolari del festival. Lyda Borelli rimane sempre un’artista di grandissima qualita e un certo fascino… La Grazia e stato un film molto interessante; tecnicamente, e un film modernissimo. Dalle sue richerche, David Williams ci ha informato che L’Inferno e Gli Ultimi Giorni di Pompei (versione Ambrosio) sono tornati agli schermi di Durham dopo un’assenza di quasi 100 anni.
La tema del festival, un Grand Tour attraverso il cinema muto italiano, ha funzionato bene perche ci ha permesso di collegare feature film e film corti nel stesso programma. Come organizzatore, non ho aspettato l’amore del pubblico per i film corti, ho pensato che molte persone sarebbe arrivate dopo i corti o che mi avrebbe parlato solo dei feature. Invece, la varieta dei film corti ci ha permesso di offrire qualcosa di nuovo ogni settimana, dalle condizione basiche nell’industrie fino al successo del primo Giro d’Italia. I film di viaggio a colori ci hanno dato nostalgia delle vancanze…Le brevissime film Lumiere/Mutoscope/Edison sono stati ben accolti e il contrasto fra questi film e gli altri ci ha permesso di vedere l’aumento nelle capacita techniche delle macchine da presa e i proiettori dagli primi vent’anni dal cinema.
La regionalita del programma ha favorito un aumento di spettatori per certe serate, sopratutto per Venezia. Nessuno aspettava il finale del Fornaretto di Venezia, stavamo sperando tutti che il povero Fornaretto si sarebbe salvato! George Hetherington, il nostro pianista veterano, ha mantenuto una perfetta tensione dramatica durante questi ultimi minuti.
Parlando di George e David, e stato bello festeggiare i loro 80esimo compleanni durante il festival. George continua a suonare il pianoforte davanti agli schermi di Durham, come la sua madre, Mary. David ha ricevuto una MBE (Medaglia dall’Impero Britannico) quest’anno per il suo contributo agli studi del cinema e della televisione. Da parte mia, non avrei potuto avere una squadra piu forte per organizzare il festival.
Sto scrivendo un piccolo libro, An Introduction to Italian Silent Film, che sara un’introduzione al cinema muto italiano per un pubblico anglofono, con analisi di vari film, sopratutto quelli che sono facilmente accessibili attraverso Youtube o dvd.
Ci sono molte persone che dobbiamo ringraziare per il successo del festival: Durham University, le biblioteche di Durham, David Williams, George Hetherington (il nostro pianista), Armando Angelucci (console italiano a Nwcastle), Eddie, Kimberley e tutti quelli che hanno pubblicizzato il festival. E, ovviamnete, il Museo Nazionale del Cinema per i consigli, gli aiuti e i restauri stupendi: Maciste Alpino, Cabiria (1914) e La Guerra e Il Sogno di Momi, piu alcuni corti.
“Non avrei attraversto la strada per vedere un film muto. Ora, li conosco bene e spero di vederli ancora.”- Geoff
Grazie Joseph, a presto!